Poeta sovietico. Le sue opere principali cantano le conquiste della tecnica e
del socialismo e l'avversione per l'Europa:
L'Europa (1932),
La
vita (1933),
Ai bolscevichi del deserto e della primavera (1930-48).
La ricchezza e la varietà delle immagini fanno di
L. uno dei
più notevoli poeti sovietici. Fu noto anche come giornalista (Mosca
1901 - Jalta 1957).